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Tutti gli articoli di Silvio Corrias

Go further!

  • Every player fill a space on the court, this space is enclosed in an imaginary cylinder starting from feet, just large then shoulders, according his height. Cylinder extends above the player or down his feet, if he’s on air for a vertical jump. If no player, with his cylinder, fills the space adjacent to another opponent, the player may extend legs and arms outside his cylinder, but he will be charged of any contact occurred.

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Fatti più in là!

Ogni giocatore ha diritto ad occupare sul terreno di gioco uno spazio racchiuso in un cilindro immaginario che parte dai suoi piedi, appena più larghi delle spalle, in una posizione fondamentale di gioco. Il cilindro si estende sopra il giocatore fino al soffitto della palestra o sotto i suoi piedi se si stacca dal suolo e salta in verticale. Un giocatore può estendere gambe e braccia fuori dal cilindro, ma sarà responsabile di qualunque contatto provocato nel momento in cui “invade” il cilindro di un avversario. I cilindri si toccano, contrappongono, urtano: non necessariamente si verificherà un fallo!

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Situazioni complesse e antisportivi di diversa natura!

A volte, nei finali di partita, certe giocate che in tv o dagli spalti possono sembrare semplici presentano sul campo una difficoltà estrema. Vuoi perché non sempre si può rivedere l’azione al replay, vuoi perché la tempestività richiesta e la comunicazione non precise complicano ulteriormente le cose. Negli articoli scorsi abbiamo visto come di fatto il fallo tattico sia stato molto limitato: nonostante ciò situazioni di antisportività continuano a ripresentarsi in altra forma. Prendiamo spunto da due accadute recentemente nella partita Avellino-Tenerife. Continua la lettura di Situazioni complesse e antisportivi di diversa natura!

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