Se capitasse a te….

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Immagina di essere nella partita che decide la stagione, sei avanti di uno e stai difendendo sull’ultimo possesso degli avversari. La palla viaggia verso la linea centrale quando all’improvviso….

 

….mentre molti si aspettano un fischio e qualche tuo compagno si ferma stupito, gli avversari organizzano una rapida azione d’attacco, segnano e vincono la partita.

Non hai nulla da recriminare o la vittoria è volata via per una svista arbitrale? La squadra ha commesso violazione?

Solo il fischio dell’arbitro avrebbe potuto interrompere l’azione, ma se non lo senti continua a giocare! Il fischio non è arrivato perché l’azione è legale.

La squadra blu non riesce a portarla in attacco se non con l’ultimo passaggio. Vediamo perché:

Una squadra è in controllo di palla in zona di attacco quando (RT 30.11):

  • un giocatore di quella squadra è con ambedue i piedi a contatto con la sua zona d’attacco mentre trattiene, prende o palleggia la palla nella sua zona d’attacco, oppure
  • la palla è passata tra giocatori di quella squadra nella loro zona d’attacco

Di conseguenza, il palleggiatore rimane in difesa e con lui la palla passata  al compagno di squadra. Chi riceve il passaggio ha entrambi i piedi in attacco, ma tocca la palla che continua a rimbalzare in difesa; il giocatore ritorna nella sua metà campo per controllare meglio la palla senza mai portarla in attacco. Quando la raccoglie manca poco allo scadere degli 8 secondi, ma riesce a passarla verso la zona di attacco dove il suo compagno la riceve.

Secondo voi,  quando la palla giunge in attacco, per cui la squadra blu non può più commettere violazione di 8 secondi?

Risposta: il conteggio degli 8″ si ferma quando il giocatore blu riceve la palla all’altezza dell’arco del tiro da tre (sul cronometro mancano 4:11 alla fine del periodo)

 

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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